Un altro marchio molto apprezzato nel panorama delle selle da amazzone, è rappresentato dalla F.W. Mayhew. Fondata nei primi anni dopo il 1880, quando Frederick William Mayhew apre la sua bottega in Seymour Street al numero 62, di Portman Sq., a Londra, dando così l’inizio alla breve ma intensa storia di questo prestigioso e dinamico marchio.
Le selle prodotte nella bottega di F.W. Mayhew, in pochi anni si conquistano un’ottima fama e l’azienda diventa fra quelle leader nel settore, questo grazie soprattutto allo spirito fortemente innovativo che ne caratterizzerà l’intera produzione sin dagli esordi, annoverando ben presto una clientela illustre e ricevendo referenze da parte delle principali monarchie europee, fra le quali appunto spiccano le Case Reali inglese, spagnola e russa.
A conferma di questo, tale referenza è visibile proprio sulle selle stesse dove, appunto oltre alla stampigliatura del marchio, e dei relativi brevetti sui corni e sui quartieri, spesso seguite da un numero di brevetto o dei brevetti, a seconda dei vari Paesi in cui veniva commercializzata, è possibile trovare anche la scritta “BY ROYAL WARRANT TO THE KING”.
Fra i brevetti più noti, va citato quello siglato con il n° 481073, che identifica appunto il noto sistema di sicurezza tipico del marchio, anche se in alcuni rari casi è possibile trovare delle selle prodotte dalla F.W. Mayhew che utilizzano altri sistemi di sicurezza, come ad esempio il caso della sella riportata qui sotto che adotta stranamente un sistema Champion & Wilton, probabilmente una modifica richiesta espressamente dalla committente, un fatto non così inusuale a quei tempi data l’esclusività del prodotto e della sua committenza.
La forte spinta innovativa dei prodotti di F.W. Mayhew si manifestò già nei primi anni dall’inizio dell’attività, con un susseguirsi di brevetti che caratterizzarono i prodotti della bottega di Seymour Street.
Nel 1891 infatti, vennero brevettati i noti corni larghi dalla inconfondibile forma triangolare, rendendo la seduta ancora più stabile e confortevole, tanto che ancor oggi sono molto copiati ed apprezzati.
Attorno agli anni venti del XX secolo F.W. Mayhew è il marchio che per primo adotterà il quartierino destro con una forma decisamente più piccola e stretta, mentre è nel 1927 viene realizzato un modello di sella da amazzone più leggera denominata Lissadell, caratterizzata da un arcione rinforzato con inserti in lega d’alluminio in luogo del più comune e tradizionale acciaio.
Nel 1938 viene introdotto il corno da salto denominato "Twingrip", caratterizzato da una forma a doppia curvatura che consentiva all'amazzone di avanzare e spostarsi ancora più in avanti durante il salto, permettendo anche alle amazzoni di esprimersi al meglio secondo lo stile rivoluzionario decretato dal nostro Federigo Caprilli. Questo particolare brevetto del corno da salto è altresì noto più comunemente con il nome di "Houblon head" dal nome della nota amazzone Doreen Archer Houblon (autrice anche del noto libro Side-Saddle), per via dell’apporto tecnico dato dalla stessa nello sviluppo dello stesso.
Nel frattempo, l’aumentata emancipazione femminile ed i cambiamenti nelle mode e nello stile, finiscono con rivoluzionare anche il mondo dell’equitazione ed anche questo noto marchio, la cui fortuna era legata a doppio filo con le sorti dell’equitazione femminile, al termine dell’ultimo conflitto bellico mondiale, iniziò la sua fase di declino.
A trarre un beneficio iniziale, fu in un primo momento la Champion & Wilton, cui Miss Mayhew cedette nell'immediato dopoguerra il marchio e tutti i brevetti che avevano caratterizzato l’evoluzione tecnica dei prodotti del marchio, ma i rivoluzionari scenari futuri non aiutarono nemmeno il brand di Oxford Street solo qualche decennio più tardi.
Come avviene un po’ per i principali marchi di selle da amazzone appartenenti a questa cerchia d’èlite, eccezion fatta per la Whippy & Steggall, che adotterà un sistema simile a quello brevettato da Mayhew, uno degli elementi che determina la principale distinzione tra un marchio e l’altro, è dato principalmete dal sistema di sicurezza appositamente brevettato da ciascun di questi e che implicitamente si traduce in particolari estetici inconfondibili l'uno dall'altro già al primo colpo d'occhio. Infatti, a parte qualche eccezione che però non conobbe una grande fortuna (es. il sitema di sicurezza F.V. Nicholls), i sistemi di sicurezza più noti ed apprezzati ed ancora oggi impiegati dai principali costruttori di selle da amazzone sono appunto il sistema Champion & Wilton, il sistema F.W. Mayhew ed il più particolare sistema di sicurezza brevettato dalla Owen & co..
Infatti, anche nel caso di una sella da amazzone Mayhew, è possibile distinguerla dalle altre già al primo colpo d’occhio, principalmente per la caratterizzazione dei seguenti elementi:
Dall’omonimo sistema di sicurezza, sicuramente tra i meno complessi fra quelli a noi noti, ma di estrema efficacia, identificato anche dalla caratteristica forma rettangolare della guardia;
Dalla forma larga e triangolare dei corni e dalla cinghietta di regolazione dell’inclinazione del corno mobile, anche se queste, come altre peculiarità, vennero ben presto poi adottate anche dagli altri principali marchi;
Il seggio decisamente piatto ed ampio;
Nella produzione dopo i primi anni 20 del XX secolo, nelle selle Mayhew, il quartierino di destra (off-side) è di forma più stretta e “rettangolare”, anche se tale peculiarità, divenne un po' una moda che caratterizzò anche le produzione di altri noti brand come le Champion & Wilton e le Whippy & Steggall di quel periodo;
Tra i modelli più noti ed apprezzati della produzione di questo marchio, vi è il modello “Lissadell", prodotto per la prima volta nel 1927, ma ancora molto attuale ed apprezzato, distinguibile dal resto della produzione per il nome del modello che solitamente è stampigliato alla base del corno fisso.
Questa sella, dall’aspetto molto sobrio, nasce soprattutto per soddisfare le esigenze per l’impiego nelle battute di caccia, ed è caratterizzata dalla presenza dei rinforzi dell’arcione mediante l'impiego di alluminio che però nel tempo non si è dimostrata essere una scelta vincente, infatti nelle selle ancor oggi in uso, spesso si è reso necessario un attento restauro per via della scarsa tenuta agli stess meccanici ed al logorio del tempo che spesso ha intaccato e compromesso il metallo stesso.